RIUSCIRA’ DRAGHI A RISOLLEVARE L’ITALIA? NOI FACCIAMO IL TIFO PER LUI
La scelta di Mario Draghi per guidare un nuovo Governo è stata, a nostro avviso, molto azzeccata. La persona è competente, apprezzata da più parti, specialmente in Europa e quindi in un contesto di elevata difficoltà come quello pandemico, è proprio il caso di dire che sia “l’uomo giusto al posto giusto ed anche nel momento giusto” L’ex Presidente della Banca d’Italia, ha sicuramente un compito gravoso e complicato, ma siamo certi che vista la sua preparazione saprà dare un apporto decisivo per risollevare le sorti di un Paese che, anche prima del drammatico avvento del virus, non è che se la spassasse così bene. Poi, ovviamente, il Covid-19 ha notevolmente amplificato le difficoltà che, purtroppo, col passare dei mesi, stanno diventando pesanti come macigni. C’è ancora in atto l’emergenza sanitaria, considerando che l’attuale scarsa dotazione di vaccini, non consentirà una vaccinazione a tappeto in tempi ragionevoli, come si era, forse troppo ottimisticamente, prospettato. Il vaccino è stato individuato a tempo di record, ma era prevedibile che una sola azienda, non potesse, pur impegnandosi al massimo, soddisfare le esigenze a livello mondiale. Altre, si sono, poi, accodate, ma è chiaro che le tempistiche relative alla produzione di dosi, si dilateranno inevitabilmente. Comunque, dal punto di vista sanitario, quantomeno intravediamo una luce in fondo al tunnel, ma da quello economico, cosa ci attende? Purtroppo, la problematica appare generalizzata e di non facile risoluzione; tantissimi sono, infatti, i settori, tra l’altro disparati, che hanno e stanno soffrendo per il devastante arrivo del Coronavirus. Perdite di fatturato enormi che, ben difficilmente, potranno essere ripianate in tempi rapidi e milioni di persone che rischiano, dunque, il definitivo tracollo lavorativo. Ecco, sicuramente, per Draghi questa sarà la sfida più difficile, ma nel contempo quella che maggiormente si attaglia, a nostro avviso, al nuovo Premier. Confidiamo, pertanto, che la sua innegabile preparazione in campo economico-finanziario faccia la differenza. A prescindere dal credo politico, è doveroso che, oggi, tutti noi si faccia, dunque, il tifo per il neo-Presidente e la sua squadra che, ci auguriamo, sia ugualmente pronta a rispondere alle tante criticità in essere. Nessuno, intendiamoci ha la bacchetta magica o ha specifici superpoteri, ma certamente è pensabile che Draghi, come detto in apertura del pezzo, sia la persona giusta per cercare di farci uscire dal guado. Lo ribadiamo, non sarà un’operazione facile e neppure temporalmente breve, ma dobbiamo crederci e puntare al massimo dei risultati. Speriamo, dunque, che l’ormai famoso motto:”Andrà tutto bene” stavolta si concretizzi davvero ed in modo anche durevole.
Maurizio Filippini