PETase: nuovo super-enzima in grado di degradare in pochi giorni i prodotti in plastica monouso

Subito dopo il lockdown, alcuni scienziati americani hanno fatto un’importante scoperta per la tutela dell’ambiente, passata forse un po’ “sotto traccia”: hanno creato un nuovo super-enzima “mangia” plastica chiamato PETase. In particolare, il Fast PETase (“Functional, Active, Stable and Tolerant PETase”) è un enzima in grado di attivare, attraverso l’idrolisi, la scomposizione del polimero tereftalato (PET) in monomeri, ossia acido ftalico e glicole etilenico, andando di fatto a “mangiare” la plastica.

Il team di scienziati ha creato questo enzima partendo da un insetto divora-plastica rinvenuto in una discarica giapponese nel 2016, che sarebbe in grado di degradare la comune termoplastica, che di solito richiede centinaia di anni, nell’arco di alcuni giorni. La FAST-PETasi può eseguire il processo a meno di 50 gradi Celsius”. Naturalmente, si tratta di una sperimentazione in corso, ma che ha dato ottimi risultati negli esperimenti condotti su 51 diversi contenitori di plastica, cinque diverse fibre e tessuti di poliestere e bottiglie d’acqua in PET.

Sonia Pira