Per ridicolizzarci non basta citare (male) Bruce Springsteen.
Chi ha citato Born in the Usa, canzone e omonimo album del grandissimo Bruce Springsteen, in un articolo dai toni derisori contro il disegno di legge costituzionale del 4 luglio 2020, sicuramente avrà riso compiaciuto della propria battuta sarcastica.
Nel suddetto articolo, ci preme evidenziare la voglia di ridicolizzare una, anzi più proposte di legge, formulate nel 2020. Ma, ma… guardiamo un pò meglio.
Certo, la superficialità delle cose fa sempre sorridere. Peccato che ci sia anche una profondità, delle cose.
Peccato che chi ha scritto l’articolo non abbia tenuto in mente (ma per tenerlo in mente occorre prima saperlo) che il brano, nella sua mitologia moderna, è invece una critica al sistema americano, un grido contro la guerra del Vietnam.
Peccato che venga ridicolizzato con tanta leggerezza il dolore per gli affetti caduti in quella guerra, come il fratello dell’io narrante della canzone.
Smontato, quasi con tenerezza, il tentativo di ridicolizzare il DDL del 4 luglio (piccola nota: era forse troppo difficile concentrarsi sul valore simbolico di questa data? Troppo poco sensazionalistico? Troppo rischioso perché la storia, in qualche modo, bisogna conoscerla?) cogliamo l’occasione per dire che:
- siamo felici di questo primo posto in classifica.
- Siamo felici perché nel percorso scandito dal potente aforisma del Mahatma Gandhi, abbiamo superato la prima fase del “prima ti ignorano” conquistando la seconda, “poi ti deridono”. Per la terza (poi ti combattono) e per la quarta (poi vinci) ne riparleremo tra qualche tempo.
- In ultimo, siamo felici perché ci tornano in mente le parole del dialogo finale tra Cristoforo Colombo e un nobile spagnolo nel film 1492, la conquista del Paradiso, di Ridley Scott, che vogliamo riportare testualmente:
- Nobile spagnolo: “Siete un sognatore”
(con disprezzo, ndr)
- Cristoforo Colombo: “Guardate fuori. Cosa vedete?”
- Nobile spagnolo: “Vedo torri…palazzi…vedo campanili…vedo la civiltà! E vedo guglie che si stagliano…alte nel cielo!”
- Cristoforo Colombo: “Tutto creato da uomini come me. Per quanto voi possiate vivere Sanchez, c’è una cosa che non cambierà mai tra noi due: io ce l’ho fatta, voi no.“
Oggi, quelle parole, possiamo farle nostre.
Antonino Brocco
Bellissima pagina piena di contenuti ricchi di valori …
Grazie Giovanni!