26/10/2022 — E’ vero, è il momento di avere paura..se non sei di sinistra.

Mi fa paura questa sinistra. Una paura profonda, crescente ed inquietante.
Mi fa paura perché non riconosce la democrazia del voto. Non riconosce al voto democratico un valore superiore alla sedicente superiorità.
Mi fa paura perché giudica costantemente e pre-giudica chiunque non sia di sinistra. Dispensano marchi dell’infamia senza che nessuno mai abbia loro attribuito un simile potere. Mi fa paura perché le cariche elettive più alte dello Repubblica possono essere attaccate, sminuite e mortificate, quando non vengono ricoperte da uomini o donne (molto rare) di sinistra.

Mi fa paura perché ci hanno portato ad essere, in un quadro europeo di rassegnato servilismo, la no man’s land in una guerra infinita tra superpotenze. Mi fa paura perché alcuni di coloro che hanno mandato in Parlamento hanno tradito il mandato elettorale alla prima occasione. Ma la minaccia più grande, su cui sono stati accesi tutti i riflettori possibili, è un “pizzino” con un elenco di aggettivi offensivi. Tutti coloro, come me, che non sono di sinistra ma hanno rispetto delle istituzioni, devono avere paura. Sì perchè da ogni parte siamo tacciati di essere in primis fascisti, poi filoputiniani, reazionari, antieuropeisti, in un crescendo che porta puntualmente alla nostra manifesta ignoranza, imbecillità, pochezza di spirito e di intelletto.

Lo fanno sistematicamente e con ogni mezzo, o media, senza conoscerci, senza un confronto, senza curarsi del valore o del disvalore delle opinioni altrui. Hanno disconosciuto il contraddittorio. Hanno detto apertamente che se dovessero rinascere, vorrebbero rinascere di “destra”, dove tutto è più leggero e più superficiale. Ne deduco quindi che vorrebbero emergere dalle loro profondità. E sarà colpa dell’immaginario fantasy, ma da simili e torbidi profondità, io ho visto emergere solo mostri, o per dirla più romanticamente, “sinistre” creature.

Antonino Brocco