PANDEMIA: QUANDO FINIRANNO LE VACCINAZIONI?
La domanda posta nel titolo, è sicuramente fondamentale per la salute di tutti noi. In questi giorni si fa un gran parlare di come debbano essere programmate le vaccinazioni, ma, purtroppo, a prescindere dalle utili calendarizzazioni, il problema principale è la palese e perdurante carenza di dosi vaccinali. E’ impensabile, infatti, tenendo gli attuali ritmi, che si riesca, dunque, ad arrivare alla cosiddetta ed auspicata “immunità di gregge” in tempi ragionevoli, ovverosia entro l’autunno. Di questo passo, purtroppo, le tempistiche sono destinate ad allungarsi enormemente, con tutte le drammatiche ed inevitabili conseguenze del caso. Come mai, siamo arrivati a questo punto? Difficile dare una spiegazione che possa essere esaustiva, ma certamente qualcosa in ambito europeo non ha funzionato a dovere; principalmente, non si è previsto un adeguato piano B, qualora le cose non fossero andate come ci si auspicasse. Il caso di Israele, è sicuramente emblematico; in questa nazione, ad oggi, è stato vaccinato più del 60%, mentre da noi ed anche nel resto d’Europa, ad eccezione della Gran Bretagna che però è uscita dalla UE, le percentuali sono tuttora molto basse. Quindi, lo ribadiamo, è sicuramente importante chiarire le tempistiche di vaccinazione e dove le persone, specialmente gli anziani, si dovranno recare per l’agognata iniezione, ma tutto ciò è vanificato dal fatto che non vi siano quantità idonee e sufficienti di vaccini. Intanto, però, il virus continua imperterrito a circolare, facendo ancora registare centinaia di morti al giorno. E’, dunque, assolutamente fondamentale che le aziende farmaceutiche moltiplichino l’impegno per la produzione delle dosi e che magari s’incentivi la vendita della licenza anche ad altre società del settore; in Italia, ad esempio, ne abbiamo diverse ed altamente qualificate che potrebbero produrre, a loro volta, il vaccino. Bisogna, però, fare in fretta, perchè il tempo passa velocemente, il Covid non rallenta la sua marcia come auspicato, tantissime persone nel mondo risultano quotidianamente contagiate e diverse di loro, purtroppo, perdono anche la vita.
Manuel Vescovi