LEGGE VALLARDI, PICCOLE PRODUZIONI LOCALI PRIMO PASSO VERSO AUTOSUFFICIENZA ALIMENTARE
Importantissimo risultato targato Lega in questi giorni, è stata
approvata la “Legge Vallardi” sulle Piccole Produzioni Locali per quanto
riguarda il settore agroalimentare italiano, apprezzato e riconosciuto in tutto
il mondo con la Dieta Mediterranea che ne è esempio concreto.
Questo DDL, approvato definitivamente in Senato pochi giorni fa, consente agli
imprenditori agricoli titolari di un’azienda agricola o ittica di produrre e
vendere prodotti provenienti dall’azienda stessa; gli imprenditori agricoli
esercenti un’attività di agriturismo possono avvalersi di prodotti PPL
(acronimo di Piccole Produzioni Locali) anche di altre aziende agricole, purché
ottenuti in conformità con le disposizioni della legge sopra citata. Con questa
legge si vuol valorizzare la tradizione contadina locale con un percorso
semplice per la vendita diretta, persino nella propria abitazione, di piccoli
quantitativi di gustosità culinarie prodotte e coltivate nell’azienda agricola
stessa.
La legge “Vallardi” conta di portare un contributo per raggiungere diversi
obiettivi: l’integrazione del reddito da parte degli imprenditori
agricoli/ittici fondamentale per chi, soprattutto in questi 2 anni di crisi
pandemica avendo come unica fonte di sostentamento la propria attività ha
sofferto in maniera particolare ahimè purtroppo; la scoperta di nuovi prodotti,
luoghi, specialità culinarie da parte di consumatori e turisti; la salvaguardia
e tutela di molteplici culture (gastronomia, salute, arte, turismo
enogastronomico) con la valorizzazione ed incentivazione delle piccole
produzioni locali; miglioramento dello stato di salute generale delle persone
con il consumo di prodotti genuini e salutari.
Questa legge Vallardi per le PPL è anche da considerarsi il primo passo verso
quella che, in particolar modo nel medio termine, sarà fondamentale per
economia circolare del paese ed allo stesso tempo motore per diversi settori
trainanti il nostro PIL italiano: l’auto-sufficienza alimentare. La strada da
seguire è questa con politiche pragmatiche, concrete e di buonsenso che
tutelino ed incentivano l’agroalimentare, settore che da lavoro a moltissime
persone/famiglie legandosi in maniera indissolubile ad altri settori quali
turismo, cultura etc
Viviamo nel paese dove si mangia meglio al mondo in assoluto, dobbiamo
diventare punto di riferimento nel Mediterraneo allargato che è uno degli
obiettivi di Stati Uniti d’Italia DDL del Sen. Manuel Vescovi depositato in
Senato il 04 luglio 2020, valorizzando le nostre eccellenze in questo caso
agroalimentare ma generalizzando anche ad altri settori strategici.
Quindi, in conclusione, un “mattoncino” è stato messo anche se c’è tanta strada
da fare: crediamoci insieme!
Simone Lambruschi