La Politica Estera, una piccola stella in lontananza che deve diventare un sole luminoso splendente.
Purtroppo con molto dispiacere devo riscontrare che viviamo in
un paese dove alla Politica Estera non viene data giusta considerazione o
perlomeno non quanta ne meriterebbe.
Non lo avrei assolutamente voluto scrivere, ma bisogna guardare la realtà dei
fatti.
La grandezza di un paese si vede dall’attuazione in concreto delle attività
della Politica Estera.
Ma per capire meglio quello che intendo dire con questo breve
articolo/riflessione c’è da capire bene il significato di Politica Estera
(anche su questo punto si abusa troppo di queste due parole accostandole a
volte a situazioni politiche non proprio facenti parti della PE del paese)
Domanda: cosa si intende per Politica Estera?
Risposta: Insieme di attività di uno Stato
volta a definire le priorità e gli interessi nell’ambito delle relazioni
internazionali con gli altri Stati facenti parte della Comunità Internazionale.
Nel governo italiano l’organo di attuazione della politica estera è il Ministero
degli Affari Esteri,
strutturato in 8 direzioni generali:
per gli affari politici e di sicurezza
per la promozione del sistema paese
per la mondializzazione e le questioni globali
per l’Unione europea
per la cooperazione allo sviluppo
per gli Italiani all’estero
per le politiche migratorie
per le risorse e l’innovazione.
Allora, già solo leggendo la definizione di Politica Estera
dettagliata con gli 8 punti fondamentali su cui si struttura il Ministero degli
Esteri ci si accorge subito che le attività portate avanti al momento dal
nostro paese ahimè purtroppo non difendono e valorizzano gli interessi e le
eccellenze del nostro paese nell’ambito relazionale con gli altri Stati. (piccola
stella in lontananza……)
Questo è per Italia è un grosso punto a sfavore,
uno degli 8 punti/obiettivi del DDL Costituzionale STATI UNITI D’ITALIA è
proprio quello di valorizzare, proteggere, tutelare e difendere (anche
“mostrando i muscoli” se necessario) le eccellenze nei vari settori facendo sì
che gli Stati Uniti d’Italia diventino hub principale con un ruolo strategico
del Mediterraneo Allargato dal punto di vista politico, economico,
infrastrutturale e culturale. (sole luminoso splendente……)
Gli Stati Uniti d’Italia potrebbero essere il punto di riferimento nel
Mediterraneo Allargato ma a me il condizionale non piace molto, preferisco di
gran lunga: È IL PUNTO DI RIFERIMENTO NEL MEDITERRANEO ALLARGATO.
Con Stati Uniti d’Italia diventa possibile. Facciamolo diventare
possibile.
Simone Lambruschi