IL VALORE DELLA SOLIDARIETA’ IN TEMPO DI PANDEMIA
Mai come in questo periodo, è importante essere solidali con gli altri. Il Covid-19, come testimoniano le lunghe file fuori dai centri della Caritas, o comunque di associazioni similari, ha, purtroppo, ampliato la platea di quelle persone che non riescono neanche ad avere i soldi sufficienti per alimentarsi. Fortunatamente, si sono via via moltiplicate le iniziative di appoggio nei confronti di moltissimi nostri connazionali che sono stati letteralmente travolti, a livello economico, dalla pandemia.
In effetti, oltre all’emergenza sanitaria, ci dobbiamo confrontare con enormi problemi anche dal punto di vista finanziario, tanto che diverse micro-imprese hanno dovuto chiudere ed altre, ahimè, rischiano di seguire la stessa, drammatica sorte. Una criticità che ci trascineremo per diverso tempo e che dovrà essere fronteggiata, anostro avviso, con soluzioni maggiormente incisive di quelle messe in campo finora. Nel mio piccolo, mesi fa ho dato vita ad una piccola, ma ritengo significativa iniziativa che tende a dare aiuto a chi non arriva alla fine del mese. Si tratta del “Biglietto della gratitudine” ovverosia un coupon del valore di alcuni euro, che si può acquistare negli esercizi che hanno aderito al progetto, il quale consente, una volta donato a chi vogliamo, di permettere l’acquisto di beni di prima necessità alla stessa persona indigente. Un modo anche per aiutare il commercio, anch’esso alle prese con problemi non secondari. Un progetto che non ha assolutamente scopi di lucro e che si pone l’obiettivo primario di essere da supporto a chi, come detto, si è ritrovato magari ancora più povero, perchè il Coronavirus ha spazzato via determinate certezze. Al giorno d’oggi, ogni gesto di solidarietà è ben accetto ed auspico che anche questa iniziativa possa avere seguito, ampliando pure il numero di commercianti che vorranno essere parte integrante del tutto. E’ importante, infatti, che ognuno di noi, non si volti dall’altra parte, ma che s’impegni, secondo le sue possibilità, per sostenere il prossimo, messo a dura prova dal terribile virus. Siamo solitamente un popolo molto generoso ed altruista ed è il momento di dimostrarlo appieno, considerato il dramma che stanno vivendo, da mesi, tantissimi nostri concittadini. Un plauso, quindi, a tutti quei volontari che, giorno e notte, cercano di dare assistenza e conforto a chi è in palese difficoltà. Ci aspettano ancora mesi molto complessi ed anche se, con grande gioia, festeggiamo l’avvento del vaccino, non bisognerà abbassare la guardia e tenere ben presenti le ormai usuali regole di sicurezza. Nel frattempo, mi raccomando, non dimentichiamoci mai degli altri e contribuiamo anche noi a dare un minimo di sollievo a chi, purtroppo, è stato drammaticamente e fortmente penalizzato da questo maledetto Covid-19.
Manuel Vescovi