HUB RICICLO TESSILE ED ESSICCAMENTO FANGHI. LA RIPARTENZA DI PRATO (FORSE)
A Prato a breve verrà realizzato il TeXtile Hub, il nuovo impianto di selezione dei rifiuti tessili che Alia andrà a realizzare in una zona della città toscana. Il progetto dell’hub prevede il riciclo dei rifiuti tessili e sarà affiancato da quello dell’essicatore dei fanghi e si aggiungeranno al documento “Next Generation Prato”. Tale realizzazione vedrà la partecipazione di molti attori della realtà produttiva pratese che vorrà cogliere le opportunità di sviluppo rese disponibili dal Pnrr.
Se da un lato, specialmente da quello dell’amministrazione, la realizzazione dell’hub vede entusiasmo, da un altro lato ha creato non poche perplessità, tra queste spiccano quelle dell’Osservatorio ambientale.
Quest’ultimo non ha difatti usato mezzi termini definendolo come “la riproposizione di opere obsolete ma con nomi innovativi” e obiettivo delle critiche sono anche i siti prescelti ritenuti inidonei e contraddistinti da vincoli come quelli paesaggistici e già in passato in quelle zone, Cafaggio, Fontanelle e Paperino non erano mancate le proteste dei vari comitati sulla presenza del depuratore e sulle conseguenze che questo poteva avere sulla popolazione circostante.
Una soluzione più appropriata secondo l’Osservatorio sarebbe quella di un’economia circolare davvero efficiente che veda la trasformazione del costo di smaltimento in valore di riuso dei materiali.
Diletta Bresci