DOPO MESI RIAPRONO I CENTRI COMMERCIALI NEI FINE SETTIMANA: UN MODO CONCRETO PER FAR GIRARE LA NOSTRA ECONOMIA
Dopo mesi di trepidante attesa, finalmente il 22 maggio scorso, i centri commerciali di tutta Italia hanno potuto riaprire i battenti anche nel fine settimana. Un’autentica boccata d’ossigeno, dunque, per un settore che, al pari di altri, ha sofferto enormemente il fatto di non poter accogliere i clienti il sabato e la domenica. Questi due giorni sono, come consuetudine, quelli prescelti da moltissime persone per andare a fare shopping o semplicemente per vedere eventuali novità esposte nei negozi. E’ stato un periodo davvero difficile per questi punti vendita, spesso di dimensioni elevate, che nei fine settimana erano melanconicamente vuoti. Molti di loro, prima di riaprire, si sono attrezzati in modo tale da non favorire gli assembramenti; quindi, una sorta di ripartenza a numero controllato, ma comunque, in gran parte, questi centri sono stati nuovamente apprezzati dai cittadini, complici anche giornate non particolarmente invitanti a stare all’aria aperta. Un buon afflusso di potenziali clienti che hanno potuto, dopo svariate settimane, andare pure nei tanti ed apprezzati outlet sparsi in Italia, riappriopriandosi così di un pò di normalità. Ecco, quello che tutti noi auspichiamo, è poter tornare, seppure gradatamente, alle vecchie abitudini. La riapertura dei centri commerciali, significa, inoltre, dare la possibilità a tantissimi lavoratori di uscire dalla cassa integrazione, tornando a svolgere un’attività, giocoforza sospesa, causa la pandemia. Si rimuove, dunque, un comparto economico non secondario che ha solitamente un fatturato rilevante. Gli imprenditori del settore tirano, quindi, un sospiro di sollievo, i dipendenti confidano di non vedere più interrotta la propria opera ed il cliente conta di poter riprendere a frequentare regolarmente, secondo le sue necessità, questi mega-negozi. Giorno dopo giorno, pertanto, come fortemente caldeggiato dalla Lega ed in primis da Matteo Salvini, si ritorna ad aprire le varie attività commerciali e ricreative, come le palestre, anch’esse ferme da molto tempo. Il virus non ci ha totalmente abbandonato, ma fortunatamente non è più invasivo come qualche tempo fa. E’ importante, quindi, per dare una spinta necessaria alla nostra economia che i vari esercizi commerciali possano tornare ad operare, in modo continuativo, durante l’arco dell’intera settimana. Faceva davvero effetto, in queste settimane, vedere nei giorni solitamente di maggiore afflusso, queste enormi strutture essere come delle cattedrali del deserto. D’ora, in poi, ne siamo convinti, non si torna più indietro, ma, grazie alla scienza, si faranno quotidianamente passi avanti, finchè il Covid-19 sarà solamente un triste, drammatico ricordo.
Manuel Vescovi