Il mercato dell’energia del Montenegro.
Il Montenegro dal 2005 è membro della Comunità dell’energia e nel 2007 il Governo ha adottato una strategia per lo sviluppo dell’energia fino al 2025. L’obbiettivo è di sfruttare le fonti rinnovabili di energia fino al raggiungimento del 33% del consumo lordo delle famiglie. Il Governo ha anche sottoscritto gli accordi sul clima di Parigi stabilendo di voler tagliare del 30%, entro il 2030, le emissioni di gas serra rispetto ai valori del 1990.
Il Montenegro produce energia elettrica principalmente in 3 stabilimenti: centrale idroelettrica di Piva (360 Mw), centrale idroelettrica di Perucica (307 Mw) e centrale idroelettrica di Pljevlja (218,5 Mw). Inoltre nel 2019 è divenuto operativo l’elettrodotto Italia-Montenegro che permette di scambiare energia tra i 2 paesi attraverso il cavidotto di 415 Km complessivi di cui 390 Km che attraversano il mar Adriatico. La società è misto Montenegro Italiana e per l’Italia partecipa la società Terna.
Per quanto concerne l’energia idroelettrica il Montenegro sfrutta appena il 18% del potenziale idroelettrico del paese. Quindi sono stati individuati corsi d’acqua in 13 Comuni per costruire nuove centrali.
Per la produzione di energia eolica in media il vento in Montenegro raggiunge i 5-7 m/s e nelle località costiere si raggiunge in media i 7-8 m/s. Tutto ciò fa sì che il territorio si presti a nuovi investimenti per questa tipologia di energia.
Per quanto riguarda la produzione di energia termoelettrica l’obbiettivo del Governo è incrementare la capacità di produzione della centrale di Pljevlja per una nuova capacità produttiva di 1,3 miliardi di Kw all’anno.
Per lo sfruttamento dell’energia solare il potenziale è molto alto perché sono state registrate in media 2.000 ore di insolazione l’anno, che diventano 2.500 nelle aree costiere. Così da avere un potenziale produttivo di 4 Kwh/m2 per giorno.
Il Montenegro è dotato anche di riserve di idrocarburi non ancora sfruttati .
Dal 2010 in Montenegro per chi investe in energie rinnovabili ha diritto a ricevere incentivi sotto forma di feed-in tariff. L’energia che viene ritirata da parte del produttore viene immessa nella rete e compensata con una tariffa prestabilita.
Come si può comprendere c’è molta attenzione per quanto concerne l’energia in Montenegro e specialmente da chi vuole investire per progetti innovativi per tale settore.