GUERRA IN UCRAINA: ITALIA TRA LE PRIME NAZIONI A PAGARNE LE CONSEGUENZE.
Il conflitto ucraino-russo e la conseguente crisi della produzione del grano comporteranno l’aumento delle rotte dei migranti verso l’Italia, senza trascurare il fatto che il periodo della stagione calda e del mare calmo incentiva i flussi. Dalla fine del mese di maggio gli sbarchi sulle nostre coste sono stati circa 1.500, prese di mira le coste della Sicilia ma anche quelle calabresi.
Il non detto e la non presa di posizione dell’Europa rispetto a questa situazione, aggraverà di parecchio l’aumento delle partenze dal Nordafrica.
Altra dimostrazione che prima si inizia a lavorare seriamente per la pace, meglio sarà per l’Europa già provata dalla crisi e dalle conseguenze del conflitto russo-ucraino.
Diletta Bresci