DONNE E SCIENZA: QUANTI OSTACOLI ANCORA DA SUPERARE?
Molti stereotipi continuano a girare intorno al mondo della scienza nei confronti delle donne. Eppure nella storia abbiamo visto molte donne che si sono rese protagoniste in campo scientifico, da Marie Curie a Margaret Mead prima donna a fare ricerche antropologiche a Katherine Johnson matematica che ha dato contributi importanti alla ricerca spaziale USA.
Ad oggi però si registra, secondo i dati ONU meno del 30% delle ricercatrici donne nel mondo e solo il 30% delle ragazze negli istituti superiori sceglie di proseguire gli studi in campo scientifico e per concludere solo il 28.8% delle donne riesce ad affermarsi in tali campi. Indubbiamente per incentivare il ruolo delle donne all’interno della scienza vanno garantire le pari opportunità in tale ambito, poche sono le donne che arrivano a capo di istituti di ricerca e numeri molto bassi. Negli ultimi anni sono stati molti sforzi a livello mondiale per il coinvolgimento femminile nella scienza nonostante i pregiudizi e gli stereotipi di genere siano tuttora un ostacolo. Divulgare e studiare l’esperienza delle grandi donne di scienza del passato potrebbe sicuramente aiutare a combattere tali stereotipi e facilitare un raggiungimento vero e proprio della parità di genere all’interno dei campi scientifici.
Diletta Bresci