IMPLEMENTARE IL MERIT SYSTEM, OBIETTIVO STRATEGICO PER IL FUTURO.

A volte sorprende il fatto che davanti alle parole Merit System (sistema di gestione basato sul merito) le persone rimangano basite con un senso di stupore e di incredulità a priori seguito spesso, ahimè purtroppo, da una rinuncia preliminare con in testa la frase (a mio parare assurda!) “eh tanto non si farà mai, funziona cosi”.
Ma le domande da porsi sono le seguenti per smontarne il significato: che cosa è il Merit System? Quali vantaggi comporterebbe la sua applicazione in concreto nei vari contesti / ambiti? 
Le risposte aiutano a comprendere che ci sarebbero dei cambiamenti mai visti prima, in primis dal punto di vista mentale/psicologico delle persone sia dal punto di vista gestionale che da quello motivazionale, poi per quanto riguarda i risultati da raggiungere: è normale che per esempio formare un gruppo di lavoro con persone basandosi solo ed esclusivamente sul merito/meritocrazia (formazione continua e competenze) porterà inevitabilmente a risultati positivi con un aumento della qualità degli stessi. Conseguenza inevitabile, fortunatamente aggiungerei, che anche la qualità di vita di tutti noi migliorerà ( pensate all’applicazione del Merit System in una pubblica amministrazione, assegnazione ruoli in un partito politico, nel nominare i membri di un gruppo di lavoro aziendale etc etc)  
Questi sono i vantaggi che porterebbe il merit system applicato in concreto, spazzando via quelle piaghe del clientelismo e “degli amici degli amici” che ancora oggi è presente, anche troppo mi permetto di puntualizzare, nel nostro paese.
Ho dovuto usare più volte come avrete vista leggendo l’articolo il verbo al condizionale, bene obiettivo per un futuro sicuramente migliore è poter riscrivere un articolo sul Merit System un domani con il verbo al tempo presente.
Uno dei punti focali del DDL Costituzionale Stati Uniti d’Italia (depositato al Senato dal Sen. Manuel Vescovi in data 04 luglio 2020) è proprio di vivere in un paese all’insegna del merito identificato per con la parola imprenditività.
Come dice la famosa frase “la meritocrazia esalta i bravi” ed è giustissimo riconoscere in concreto (NO con le “chiacchiere” e basta che non “fanno farina”) impegno, costanza, perseveranza, serietà con risultati concreti pragmatici e di buonsenso volti a migliorare la vita di tutti noi sotto molteplici aspetti.  
Crediamoci insieme, con il lavoro di squadra!  
 

                                                                                  Simone Lambruschi