12 GIUGNO 2022, CAMBIAMO DAVVERO LA GIUSTIZIA ITALIANA

Sembra una data come le altre, un giorno normale semplicemente come tanti altri. Invece no, il 12 giugno 2022 gli italiani chiamati al voto si 5 quesiti referendari votando SI’ potranno concretamente contribuire in maniera attiva a cambiare il sistema giudiziario italiano.

In Italia 1000 persone all’incirca all’anno vengono ingiustamente messi in custodia cautelare per una spesa di oltre 24 milioni di euro a carico dei cittadini, in vent’anni 30231 vittime di errori giudiziari (chi ridarà loro il tempo e la libertà ingiustamente sottratte alla loro vita quotidiana? A questa domanda non c’è risposta, il tempo non torna indietro…) costati allo Stato 895.308.275 € tra risarcimenti ed indennizzi. Solo leggendo le ultime 4 righe di testo soprastanti vengono i brividi sapendo che viviamo in un paese con un “sistema giustizia” che fa acqua da tutte le parti, ora basta veramente è ora di fare sul serio cambiando dalle fondamenta questo sistema sbagliato per ridare anche fiducia e sicurezza ai cittadini verso la giustizia.

Grazie al grande lavoro della squadra Lega (insieme al Partito Radicale) di raccolta firme nelle piazze di tutta Italia e, dopo aver seguito la procedura burocratica e tutto l’iter in essere, sì è arrivati all’approvazione dei 5 quesiti del referendum popolare. Da tanto, troppo, tempo sentiamo sentir dire le famose frasi “la giustizia deve cambiare” “è un sistema controllato, corrotto e sbagliato” etc ed ora grazie alla Lega e alla perseveranza di Matteo Salvini possiamo realmente farlo in maniera concreta, gli italiani non sbaglieranno.

Cambiamo la giustizia, perché senza giustizia giusta non c’è nemmeno libertà. Ora basta, non c’è altro tempo da perdere, SI’ al Referendum Giustizia cambiamola davvero. Crediamoci insieme.  

Simone Lambruschi